Concorsi per architetti e ingegneri al Comune di Carrara, in Toscana

Il Comune di Carrara dà il via a concorsi per architetti e ingegneri a tempo indeterminato e pieno.

Il Comune di Carrara, in Toscana, dà il via i concorsi per architetti e ingegneri e tempo pieno ed indeterminato. Sarà possibile presentare domanda ai concorsi che si terranno nella pubblica amministrazione Toscana fino al 26 marzo 2020. I concorsi pubblici riguardano la ricerca di 6 risorse che ricopriranno dei posti di lavoro specifici. Ci sono quattro posti di specializzato tecnico Architetto, categoria D ed un posto è rivolto ai volontari delle Forze Armate. Invece, si cercano due specializzati tecnici Ingegnere categorie D, di cui un posto è rivolto ai volontari delle Forze Armate.

I requisiti per concorsi per architetti e ingegneri

Tra i requisiti per i concorsi per architetti e ingegneri, ci sono quelli di natura generale, ovvero la cittadinanza italiana, la conoscenza della lingua italiana, età non inferiore ai 18 anni, godimento dei diritti civili e politici e non essere stato destituito o dispensato dall’impiego della pubblica amministrazione. E’ necessaria anche l’idoneità fisica all’impiego e la posizione regolare come obbligo di leva. Poi, in base alla figura scelta, ovvero architetto o ingegnere bisogna essere in possesso di titoli di studio indicati all’interno del bando, nonché dell’abilitazione alla specifica professione indicata.

Come presentare domanda per i concorsi al Comune di Carrara

Per presentare la domanda per i concorsi per architetti e ingegneri si è in tempo fino al 26 marzo 2020. Le modalità valide sono sia tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, presentandosi all’ufficio protocollo del comune di Carrara oppure attraverso l’indirizzo di posta certificata del comune. I bandi si trova sul sito della pubblica amministrazione che ha indetto il concorso in cui si ha poi la possibilità di scaricare tutti i modelli da compilare. Alla fine, si sceglie la modalità ideale per questa selezione. La selezione consta di tre prove d’esame, di cui due scritte e una orale.