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Una delle strategie più efficaci che si possono seguire per trovare un lavoro online consiste nel fare affidamento sull’inbound marketing. Ciò vuol dire, in sostanza, farsi trovare al posto giusto, al momento giusto e dalle persone giuste. Per questo motivo può essere utile creare un blog utilizzando un CMS che consenta di ottenere pagine web tali da poter essere condivise sui social network e da posizionarsi su Google.
Si immagini, per esempio, di scrivere un post per un blog che viene trovato online da un potenziale datore di lavoro: egli potrebbe essere interessato a contattare l’autore di quel contenuto, e magari a chiedergli un preventivo per sapere quali sono le tariffe alla base del suo lavoro.
Come conquistare i potenziali datori di lavoro
Ovviamente non è tutto così semplice, e prima di riuscire a raggiungere questo traguardo è indispensabile crearsi un pubblico, cioè una nicchia di riferimento: il che implica, in poche parole, essere in grado di farsi trovare su Google e sugli altri motori di ricerca. Si deve lavorare sulla Seo*, senza fretta: i vari passaggi richiedono tempo, ma con un po’ di pazienza è possibile fare in modo che sul blog giungano le persone e le figure professionali che si è interessati ad attirare.
I siti più efficaci per cercare lavoro online
Monster, applavoro, biancolavoro, subito, infojobs: sono questi i siti web a cui ci si può affidare se si è interessati a cercare un lavoro online, non solo in Italia ma anche al di fuori dei confini nazionali. Vale la pena, poi, di sfruttare le potenzialità di Linkedin, tenendo presente che in questo caso non si ha a che fare con un archivio di inserzioni ma con un social network che consente di creare contatti professionali di valore. Grazie a un programma di tracciamento come Mention, inoltre, si ha la possibilità di ricevere sulla propria casella di posta elettronica tutte le inserzioni a cui si potrebbe essere interessati in funzione di specifiche parole chiave.
L’importanza di farsi conoscere
Su Internet, così come dal vivo, bisogna essere bravi nel farsi conoscere: in altri termini è essenziale riuscire a monetizzare la propria presenza su Internet e dimostrarsi delle persone in gamba. Come fare? Per esempio sviluppando un processo di content marketing che sia adeguato alle piattaforme, ma soprattutto sviluppando e potenziando le relazioni. La collaborazione è sempre un’arma vincente, e i migliori risultati vengono ottenuti unicamente da chi è bravo nel farsi conoscere, riconoscere e ammirare, sia a livello umano che sotto il profilo professionale.
Saper sfruttare il web
Il web offre opportunità infinite, ma spetta al singolo imparare a sfruttarle. In sostanza, è come avere in mano le tessere di un puzzle, che però deve essere ricomposto. Un passo importante da compiere è quello che prevede di capire di che cosa hanno bisogno i soggetti che si potrebbero trasformare in clienti o in datori di lavoro. Non è possibile fornire delle indicazioni univoche da questo punto di vista, poiché molto dipende dal profilo professionale soggettivo e dalla mansione che si è interessati a svolgere. Internet pullula di community, cioè di luoghi virtuali che vale la pena di scandagliare e di esplorare.
Facebook serve per trovare lavoro?
Come ogni altro social network, anche Facebook può tornare utile per chi è in cerca di lavoro. Ciò non vuol dire che da un giorno all’altro possa piovere dal cielo un posto fisso, e al tempo stesso è bene evitare lo spam. Questa pratica non solo è fastidiosa per le persone che la subiscono, ma è anche controproducente per chi la mette in atto: insomma, va bene tentare di promuoversi, ma sempre senza rischiare di compromettere la propria web reputation (che, a sua volta, incide sulla reputazione offline).
* Per riuscire a posizionarsi nei primi risultati nei motori di ricerca è consigliabile affidarsi alla consulenza di esperti seo, su questo link puoi consultare le varie agenzie e professionisti seo suddivise in regioni e province.